Il lavoro di guardia giurata è sempre piuttosto richiesto, ma è anche vero che prevede una grande serie di responsabilità. Gli addetti alla sicurezza devono vigilare su banche, negozi, supermercati e altri edifici, facendo in modo che il personale possa lavorare in tutta sicurezza e gli avventori possano svolgere le loro commissioni senza problemi.
È un ruolo che richiede non solo una buona forma fisica, ma anche senso di responsabilità, pazienza, riflessività, autonomia e attenzione. Le possibilità sono tante: scopri come prepararti a svolgere questo mestiere.
Quali sono i compiti di una guardia giurata?
La responsabilità principale di una guardia giurata è quella di prevenire i reati ed intervenire prontamente per riportare la calma. I compiti nello specifico, possono variare a seconda del settore in cui è impiegato. Ad esempio, in un supermercato dovrà vigilare affinché non avvengano furti e i clienti possano fare shopping in sicurezza.
Maggiori saranno le responsabilità in una banca, un luogo che richiede molta più attenzione e scrupolo. Qui dovrà vigilare sull’accesso delle singole persone e sorvegliare le entrate, affinché tutti siano salvaguardati.
Le guardie giurate possono anche essere impiegate nel controllo di cantieri e proprietà immobiliari, per evitare intrusioni da parte di estranei malintenzionati o armati. In caso di intrusione, sarà poi compito della guardia giurata bloccare gli intrusi e allertare le forze dell’ordine.
Quale formazione è necessaria per diventare una guardia giurata?
Il lavoro di guardia giurata non è quello di un libero professionista: questo ruolo può essere svolto solo alle dipendenze di istituti di vigilanza o enti che richiedono una sorveglianza, come banche ed uffici, privati o pubblici.
Il primo requisito indispensabile per diventare una guardia giurata è quello di essere in possesso di un regolare porto d’armi, dal momento che questa figura deve essere operativa in caso di minaccia concreta.
La buona notizia è che questo lavoro non richiede una formazione specifica o studi particolari, ma delle competenze che possono essere sviluppate sul campo. Certo è che molti corsi possono dare quell’aiuto in più per avere maggior peso sul mercato del lavoro.
Per quanto riguarda i requisiti necessari per svolgere questo lavoro, il Testo Unico sulla Legge di Pubblica Sicurezza stabilisce che è necessario:
- essere un cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
- aver completato la scuola dell’obbligo;
- non aver riportato condanne per delitti;
- avere una condotta polita e morale limpida;
- essere maggiorenni e aver adempiuto agli obblighi di leva;
- essere iscritti alla cassa nazionale delle assicurazioni sociali;
- essere iscritti alla cassa degli infortuni sul lavoro.
Alcuni istituti di vigilanza stabiliscono poi ulteriori norme specifiche, come particolari caratteristiche fisiche richieste, o l’esperienza militare nelle forze dell’ordine.